Usare gli OKR per allinearsi e ottenere risultati migliori sta rapidamente diventando una norma per la pianificazione e l'esecuzione della strategia in tante realtà...ma il tranello in cui non cadere è avere ben chiaro che gli OKR non sono MBO o KPI che hanno formalmente cambiato nome❗
Piuttosto che misurare semplicemente parametri operativi o prestazioni individuali senza un reale scopo e significato, gli OKR forniscono un vocabolario comune e un processo periodico che consente alle organizzazioni e ai team di articolare e allineare tra loro ciò che i diversi dipartimenti e l’azienda nel complesso desiderano ottenere.
Concentrare gli sforzi su risultati misurabili e apprendere per migliorare in modo costante con i dati misurati nel tempo 📌
Questa caratteristica fa sì che gli OKR, a differenza degli altri sistemi di gestione degli obiettivi, prevedano un sostanziale cambiamento dal punto di vista soprattutto culturale.
Svincolando la valutazione individuale delle persone dal raggiungimento di un numero arbitrario, gli OKR rivoluzionano interamente la mentalità organizzativa cercando di spingere le persone verso principi di ambizione e responsabilità. Con gli OKR infatti, sono davvero le persone che compongono l’azienda il cuore pulsante della stessa. Questo presuppone la necessità di far focalizzare tutti sulle vere priorità ad alto impatto.
Di seguito i principali principi per ottenere successo con gli OKR e utilizzarli per davvero, senza cambiare nome a qualcosa di già esistente:
- Punta alla Luna 🌓
Invece di definire risultati target che siano i risultati più sicuri o certi, con gli OKR è importante definire come obiettivo i migliori risultati possibili. Definendoli, si andranno poi ad assegnare risorse e priorità in modo efficace. Utilizzare il forecasting come punto di partenza per provare a puntare a qualcosa in più, settando le migliori iniziative per riuscirci. - Un gioco di squadra 🎽
Gli OKR vengono stabiliti da e per i team, anziché essere definiti dai top manager ed assegnati ai membri del team a cascata. L’inversione del processo porta ad una maggiore responsabilità e ad una maggiore inclusione di prospettive da chi quotidianamente opera in maniera attiva per il successo dell’azienda. - Agilità e velocità 🤸
Gli OKR vengono fissati almeno trimestralmente, se non addirittura mensilmente nelle realtà più dinamiche. Quando i team definiscono i migliori risultati ottenibili nell’arco temporale di 90 giorni, il tempo diventa un ottimo limite per definire priorità e compromessi. Ogni 30/90 giorni a seconda della cadenza scelta, ogni team avrà l'opportunità di valutare cosa è cambiato e imparare da ciò che è stato realizzato, creando agilità e adattabilità in un contesto di miglioramento continuo. - Guidare con i fari anteriori 🚔
Invece di misurazioni e tracciamenti di fine periodo che forniscono segnali quando ormai è troppo tardi, gli indicatori inseriti nella strategia per monitorarne l’andamento, illuminano il terreno davanti a te in modo che tu possa navigare bene e cambiare tragitto anche durante il percorso. In questo senso, i KPI nel metodo OKR di LinkHub sono le spie che si accendono come soglie di allerta per far prendere decisioni in modo continuativo e non solo alla fine del periodo, aggirando gli ostacoli per tempo. - Leva strategica ♟️
Le ore che i team dedicano alla definizione degli obiettivi e dei risultati chiave che desiderano ottenere nei prossimi 30/90 giorni garantiscono che il tempo impiegato da tutti sia ben speso e ad alto impatto. La strategia eseguita è la somma delle scelte settimanali di ognuno; l’impostazione degli OKR garantisce che tali scelte siano strategiche e utili al benessere dell’azienda in quanto gli obiettivi di ciascun dipartimento sono direttamente o indirettamente collegati alla mission aziendale. - Globale e locale 🌍
Invece che dall’alto verso il basso o dal basso verso l’alto, gli OKR vengono localizzati dai team nei loro nomi, verbi e numeri con coerenza e allineamento globale all’organizzazione. Possono essere impostati in modo asincrono e riconciliati al verificarsi di disallineamenti anziché in una cascata sequenziale, questo li rende operativi in ogni istante. In questo modo, i blocchi che si possono presentare vengono affrontanti in modo regolare e tempestivo aumentando le possibilità di successo. - Non giudicanti 😊
A differenza degli altri sistemi di gestione degli obiettivi, gli OKR proprio per la loro naturale ambizione, svincolano il processo di valutazione individuale dalla percentuale di raggiungimento dell’obiettivo. Questo genera un processo di: grande motivazione, volontà di puntare in alto e cicli di miglioramento continuo virtuosi per tutti.
Se ancora non conosci gli OKR, ecco una guida dettagliata per te 📚
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