Immagina di voler insegnare la lettura ad una classe di ragazzi, dividendoli in due gruppi con strategie differenti.
Il primo gruppo si esercita con un educatore ogni mese: parlano in modo approfondito di tutto il materiale a disposizione, esplorano cosa è piaciuto e cosa no e di quale supporto aggiuntivo avrebbero bisogno per sviluppare sempre di più amore per la lettura.
Al secondo gruppo, invece, sono stati semplicemente consegnati i libri e il compito di finirli, con l’unico scopo di superare un esame alla fine dell’anno: quella sarebbe stata l’unica volta in cui avrebbero rivisto il loro educatore.
È chiaro quali ragazzi diventeranno lettori migliori 📖
Allo stesso modo una gestione delle performance organizzative poco curata, come quella di misurare i risultati solo una volta l’anno, significa trattare i propri dipendenti come il secondo gruppo di ragazzi: aspettarsi che migliorino costantemente da soli, senza alcun supporto e senza alcuna conoscenza di come stanno andando durante l’anno.
Per avere una buona gestione delle performance, invece, è essenziale costruire una cultura in cui tutti sono motivati a dare il meglio di sé. Ogni giorno.
Significa promuovere la comunicazione aperta, il feedback continuo, l’apprendimento lungo tutto il percorso professionale e renderli veri e propri valori organizzativi 💖
Cosa si intende con performance management?
Il performance management, o “Gestione delle performance” significa analizzare in modo oggettivo i risultati prodotti dalle persone all’interno di un’organizzazione e le persone stesse📌
Si tratta della pratica più vecchia del mondo: quella di tirare una linea e ragionare sui risultati.
Ma saper monitorare e valutare in modo proattivo i risultati del team non è affatto semplice.
La gestione delle performance, però, consente sia di intervenire appena c’è un problema in una parte dell’azienda o di calo di motivazione su una persona, sia di azionare un efficace processo di coaching dove i team leader diventano in grado di lavorare con ogni membro del proprio team per la crescita degli stessi.
Per farlo, impostano obiettivi professionali allineati con quelli dell’organizzazione, accompagnandoli in passaggi pratici per raggiungerli.
Gestione delle performance basata sui dati
La “performance” è qualcosa di intrinsecamente umano e soggettivo.
In che modo allora i dati e le metriche misurate potrebbero intercettare ciò che rende un dipendente elemento di valore per l’azienda?
Come parte di una strategia di feedback continuo, le metriche e le analisi delle risorse umane possono aiutare i team leader a comprendere e tirare fuori il meglio da sé stessi consentendo ai responsabili HR di prendere decisioni informate e oggettive sulla propria forza lavoro: chi premiare e chi no, chi trattenere e chi allontanare.
Le metriche forniscono una conoscenza di qualità se riescono ad essere governate, soprattutto nel mondo odierno con dati che possono essere facilmente generati, condivisi e analizzati.
Ciò si traduce in strategie per le persone che portano a risultati migliori per l’intera organizzazione.
Alcune metriche esempio di gestione delle performance sono:
- % di rispetto delle previsioni: in che percentuale le previsioni fissate da ciascun reparto vengono effettivamente raggiunte?
- Qualità del feedback lasciato dal responsabile: con quale frequenza i team riescono ad analizzare i propri risultati con il responsabile?
- Numero di nuove iniziative generate ogni trimestre: quante iniziative vengono generate da un dipendente, dimostrando un atteggiamento proattivo e motivato?
- Dimostrazione di valori: in che misura il dipendente mette in pratica i valori aziendali attraverso il modo in cui sceglie di lavorare?
Ingredienti per gestire meglio le performance 🥗
Se eseguita correttamente, la gestione delle performance aiuta a comprendere come stanno agendo le persone e le migliora in modo intenzionale e mirato.
Un sistema attento e ben strutturato di performance management, integrato a tutti i livelli organizzativi, è l’unico modo per raggiungere questo obiettivo su larga scala.
Molte aziende purtroppo ricorrono ancora a valutazioni superficiali e soggettive delle performance, nonché survey e sondaggi poco utili e biased.
Per migliorare la gestione delle performance, bisogna tenere d’occhio che:
- Migliorare le prestazioni è uno sport di squadra 🎽
Nessuno lavora al buio: le persone non possono migliorare o fornire risultati migliori senza supporto, strumenti e risorse. Quindi bisogna avere innanzitutto una chiara struttura organizzativa fatta di team e reparti ben definiti. - Rendere il feedback parte integrante del modo di lavorare 🗣️
E’ fondamentale non lasciare mai le persone a chiedersi come stanno andando, rispondendosi da sole, ma garantire loro degli strumenti in grado di misurare con costanza le proprie performance e puntare ad un feedback continuo - lasciando perdere le “vecchie” revisioni annuali.
Le revisioni annuali delle performance, infatti, confondono le persone tra performance management aziendale e personale (due concetti ben separati!) e si concentrano su indicatori ormai passati.
- Saper stabilire obiettivi con chiarezza 🎯
Le persone devono sapere in ogni momento quali sono le priorità e su cosa stanno lavorando, in base a quelli calcolare le proprie performance periodiche. Ecco perché obiettivi chiari sono una parte così importante di una gestione efficace delle performance.
Esistono ad oggi metodologie di gestione degli obiettivi nate appositamente per un mondo agile e veloce come il nostro (gli OKR per esempio) e ciò le rende lo standard nelle aziende più innovative al mondo. Poiché questo sistema traduce obiettivi generali in risultati più piccoli e misurabili, è più facile per tutti i membri dell’organizzazione capire a cosa stanno lavorando e il loro impatto a livello aziendale.
Con la piattaforma di Performance Management di LinkHub, è facile impostare e monitorare gli obiettivi principali dell’azienda e creare OKR che uniscano e allineino i team ispirandoli a lavorare verso gli obiettivi giusti e prioritari per l’azienda, in modo che tutti vadano avanti insieme.
- Riconoscere la crescita e valorizzarla nel percorso di carriera 🚀
Assicurarsi che le persone si sentano considerate e apprezzate quando ottengono risultati e migliorino semestre dopo semestre è essenziale per mantenere alta la motivazione, dando sempre la visione del percorso di carriera che l’azienda ha disegnato per loro.
Non esiste sforzo dei dipendenti che non possa essere tradotto in risultati misurabili e valorizzato nelle performance di reparto: il riconoscimento dei dipendenti migliori è spesso solo un limite tecnico, superabile con i giusti strumenti.
Gestione delle performance incentrata sulle persone e guidata dai dati
In passato, fornire un feedback continuo su larga scala o gestire gli obiettivi in modo chiaro, agile e monitorato richiedeva molto tempo e risorse. Ora tutto è cambiato con i nuovi tool di performance management come LinkHub.
Grazie a loro i team di HR possono valutare le performance dei singoli reparti e quelle dei dipendenti senza pregiudizi, facendo scelte eque che favoriscono la crescita dell'intera azienda.
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