Se il momento attuale ci insegna quanto una crisi sia talvolta impossibile da prevedere, alle azienda non resta che imparare a gestirla 😬
Non essendo (per fortuna) qualcosa che capita tutti gli anni, la gestione della crisi (crisis management) è un argomento che può trovare molti impreparati: ecco come
affrontarla👇
La prima cosa da fare è ragionare sul concetto stesso di "Crisi", che ci ricorda come siamo già in una fase successiva rispetto a quella del "Rischio" (stadio che ogni manager è abituato a gestire) 👉 qui il problema purtroppo è già avvenuto e le logiche sono cambiate.
📌Un rischio è un avvenimento possibile nel futuro che ci allontana dai nostri obiettivi. Quando un Rischio accade, diventa un Problema. Una crisi è l'insieme di molti Problemi.
In una situazione di crisi, il manager non ha tempo per prendere decisioni strategiche e solo di lungo periodo ma deve anche:
- intervenire subito sul "problema" in modo deciso, per far sì che passi il più velocemente possibile
- poi - una volta passato tutto - potrà intervenire in modo 100% strategico (perché tutto ritornerà ad essere un "rischio").
La parola "crisi" deriva dal latino e significa "scelta, decisione, fase decisiva di una malattia" 👉 si capisce bene come ogni fase decisiva abbia bisogno di scelte immediate e drastiche.
Infatti, ogni crisi è accomunata da 3 caratteristiche:
- è una minaccia per tutta l'organizzazione;
- quando si verifica l'azienda ha scarsi tempi di decisione;
- il suo verificarsi genera necessità di cambiamento: o cambi, o muori.
Secondo lo specialista britannico di crisis management Peter Power: "Quando si verifica una crisi o quando si ragiona su una possibile potenziale crisi, è importante avere una mentalità che si concentri sul pensare allo scenario peggiore, cercando soluzioni a tale scenario".
Peter in pratica ci sta consigliando un "approccio di gestione del rischio all'interno di una crisi": dobbiamo pensare a cosa può andare ancora peggio e prendere iniziative per evitare che accada:
- Analizzate la crisi attuale e individuate le possibili complicazioni future 🕵️♂️
- Create della strategia appropriata per evitare ogni complicazione individuata 💡
- Eseguite la Strategia da OGGI, senza aspettare ⌛
Il cambiamento è necessario in tempo di crisi e deve essere sia veloce che organizzato, con uno sguardo rivolto al breve termine. Scopo: in breve tempo la crisi deve essere risolta.
Se c'è una cosa certa è che la risposta ad una crisi non può MAI essere un atteggiamento conservativo e di mantenimento dello status quo. In una crisi nessuna azienda può aspettare: deve cambiare strategia.
Se una Strategia Anticrisi ha un orizzonte temporale più breve (perché finalizzata a far passare la crisi nel minor tempo possibile) ciò non significa che tutte le iniziative debbano avere una visione di breve termine.
Nella crisi attuale, per esempio, che sta obbligando le persone a lavorare da casa a ritmi sempre più rallentati, si possono affiancare iniziative di breve termine come:
- chiamare ogni settimana tutti i clienti e fornitori strategici, per assicurarsi del mantenimento dei rapporti
- diminuire le tempistiche di sollecito dei crediti aperti
- bloccare le spese e i costi superflui o posticipabili, per preservare la liquidità
ad iniziative di lungo termine come:
- lavorare sulla propria organizzazione ridefinendo gli obiettivi per il futuro
- scrivere contenuti sulla propria azienda per rafforzare il proprio brand online
- effettuare corsi di formazione e imparare nuovi tool digitali per rendere più efficace il lavoro
Un leader è colui che riesce a stimolare, anche in un momento di crisi, un cambiamento virtuoso che porti l'azienda ad aumentare il proprio valore, mentre si adopera a risolvere la crisi in corso nel tempo più breve possibile.
Il segreto? Far sentire le proprie Persone al sicuro e messe al primo posto nei pensieri aziendali, sempre e comunque 👩❤️👨
Immaginare il peggio e prendere azioni per contrastarlo, quindi, è la scelta migliore: significa sfruttare le paure che - naturalmente - ognuno di noi ha in un momento di crisi.
📌Nascondere le paure non serve a nulla, affrontarle con lucidità e razionalità è fondamentale.
Gli imprenditori e i manager che fingono di non avere paura non fanno altro che allontanarsi dai bisogni dei loro dipendenti e dei loro clienti, danneggiando la vita delle persone che dipendono da loro 😢
Ricapitolando, ogni azienda deve creare una Strategia Anticrisi che contiene:
- Iniziative a breve termine 🏃
- Iniziative a lungo termine ⏳
🏃 Iniziative a breve termine
Sono la risposta a breve termine per arginare i danni causati dalla crisi e fare in modo che passi più velocemente possibile. Analizzate le attività e i clienti essenziali dell'azienda: è tempo di concentrarsi soltanto sul famoso 80% di Pareto 😉 Tutto il resto, rimandatelo.
⏳ Risposta a lungo termine
Imparare, prepararsi, rafforzare la propria organizzazione. Le situazioni di crisi temprano la squadra e un'azienda - ricordiamolo - ha successo sul lungo periodo solo se ha una squadra affiatata.
Le competenze e le consapevolezze che la vostra azienda potrà acquisire durante una crisi come questa vi potrebbero far diventare più forti quando tutto questo sarà passato.
Fare una Strategia è quindi il primo passo per dare una direzione chiara alle persone in azienda, ma soprattutto è un potente mezzo per infondere loro speranza per il futuro dell'azienda ricordando che nessuno è solo - anche in un momento di confusione come quello attuale 💪