Come HR Manager, monitorare il turnover della tua azienda e trattenere i talenti è un obiettivo centrale della tua funzione 💡
Comunicare un maggiore senso di scopo, garantire nuovi stimoli ed evitare routine piatte e alienanti è una delle attività e responsabilità quotidiane di chi riveste questo ruolo.
O forse è qualcosa di più grande: riuscire a garantire a ciascun dipendente il miglior percorso di carriera per lui per far crescere il personale dell’azienda e generare migliori performance per l’organizzazione.
Insomma, implementare una strategia in cui vincono tutti! 🏆
Questo è molto più complicato del semplice cambio di lavoro per un dipendente. Quando si cambia lavoro, ma si rimane sullo stesso percorso professionale, tendenzialmente le mansioni da svolgere restano le stesse, solo in un luogo diverso. Proporre invece un cambio di percorso professionale all’interno della stessa organizzazione, significa spesso proporre alle persone di ripartire da zero. E’ fondamentale quindi per un HR manager avere gli strumenti giusti per prendere decisioni di questo tipo così da ottenere persone stimolate dalle nuove sfide e che tali scommesse generino risultati migliori per l’intera organizzazione.
Avere un sistema di individual performance reso efficace da una corretta gestione delle performance dei vari team, è quindi uno strumento più che mai essenziale per centrare al meglio l’obiettivo.
Avere un sistema di performance management efficace sia a livello di team che individuale significa riuscire a generare informazioni di valore e che consentono di capire se ciascuna figura all’interno dell’organizzazione è adatta alla mansione che sta svolgendo o se forse, si potrebbero prendere scelte migliori.
In LinkHub, il percorso lo abbiamo così delineato 👇
- Inserire un sistema di gestione delle performance basato sugli OKR che consente di definire obiettivi in modo trasparente e sfidante grazie alla prima legge di questo innovativo metodo:
Mai valutare le persone sulla base degli obiettivi raggiunti.
Così facendo, team e persone saranno stimolate ad assegnarsi obiettivi sfidanti e puntare a dare il massimo senza timore che tutto il loro duro lavoro venga ricondotto ad un solo numero alla fine dello sprint (mese o trimestre) su cui si basa ogni loro destino 🌒
- Tracciare gli OKR di ciascun team per definire se si sta seguendo un andamento di miglioramento continuo o meno ed intervenire dove necessario.
Come detto, gli OKR consentono di utilizzare gli obiettivi, non per valutare, ma per stimolare le persone a dare il massimo. Consapevoli che tutti stanno dando il massimo, sarà più semplice definire il perché di andamenti più o meno positivi e confrontarsi apertamente per trovare spunti di miglioramento.
- Definire il perché un obiettivo sta seguendo un andamento positivo o meno valutando su che cosa intervenire: se sulla strategia, se sull’esecuzione o direttamente sulle persone.
Capire cosa sta andando storto aiuta a prendere decisioni migliori e a non far ricadere la responsabilità sui singoli. Spesso il problema si genera a livello strategico, esecutivo o di assegnazione sbagliata delle responsabilità. Ecco quindi che arriviamo all’ultimo punto del nostro percorso ovvero:
- Implementare un sistema di individual performance oggettivo e basato sui dati che aiuti team HR ed organizzazione nel suo complesso a capire chi sta performando meglio e perché.
LinkHub in questo senso consente con le sue piattaforme di inserire un sistema di gestione delle performance individuali che sfrutta la potenza e la validità dei dati per definire l’andamento di ciascuno all’interno dell’organizzazione grazie ad un assessment fatto per le persone, ma soprattutto dalle persone.
Con un buon quantitativo di dati significativi, derivante da domande proposte ad hoc a ciascuno, gli HR manager riescono ad avere a disposizione tutte le informazioni per capire se i percorsi di carriera di ciascuno sono proiettati o meno nella giusta direzione 🚀
Creare il giusto clima per le persone
Più l'organizzazione cresce e più diventa complicato farsi un’idea chiara delle capacità di ogni singolo dipendente, anche perché spesso si diventa sprovvisti degli strumenti per valutarli.
Ricondurre il giudizio su una persona ad un mero numero derivante dai suoi obiettivi, genera un ambiente di paura e sconforto che porta le persone a sperare in obiettivi facili da raggiungere e alienazione nel tempo 😒
Così come avviene nella gestione delle performance aziendali dove tutti ne traggono beneficio quando c’è una buona dose di coinvolgimento, lo stesso vale per sistemi di gestione e valutazione delle performance individuali.
Più persone sono coinvolte, più il feedback diventa oggettivo e più diventa utile sia per l’azienda (che vuole legare a sé i maggiori talenti), sia per la singola persona (che vuole migliorare e avanzare di carriera). Ogni feedback deve generare iniziative e decisioni per il futuro solo così significa sfruttarlo per davvero.
Utilizzare la mentalità OKR anche nella gestione delle performance individuali è un’ottima strategia per sfruttarne tutti i benefici che essi generano nel tempo 💫
Avere una sana cultura del feedback porterà a generarne sempre di maggiori e costruttivi e questi saranno carburante essenziale per gli HR manager per prendere decisioni più oggettive e oculate e proporre percorsi di carriera o cambi di ruolo che non scaturiscano timore e paura, ma che vengano presi come stimoli e sfide che le persone non vedono l’ora di intraprendere e vincere 💪
Ci saranno degli ostacoli, ma diventeranno parte del tuo viaggio e parte del tuo nuovo livello di forza ed esperienza. Quel nuovo livello di tenacia ti renderà più forte quando inizierai quei nuovi ruoli.
Questa dovrebbe essere la filosofia che comunica ciascun percorso di carriera individuale.
Se vuoi implementare il sistema LinkHub per la gestione di performance aziendali e individuali sfruttando i vantaggi degli OKR e la potenza dei dati per creare i migliori percorsi di crescita e carriera possibile, prenota subito una demo con noi! ✨