"Il mio team non può farcela da solo" 😢
“Tutto andrà in fumo se quel cliente ci lascia” 🔥
"Se questo prodotto non funziona sarà la fine" 😱
Tutti abbiamo delle paure per il nostro futuro e sì, tutti abbiamo dei problemi.
Le paure ci compaiono in testa ogni volta in cui fissiamo un obiettivo, specialmente se ambizioso come gli OKR 👉 ci saranno sempre buoni motivi per cui tutto può andare storto 😱
Don't panic. Avere paura non serve.
Questa paura porta spesso il nostro cervello a fantasticare su una escalation di conseguenze sempre più catastrofiche, abbandonando logica e razionalità nell'affrontarle⛈️
E così spesso i team commettono l'errore di smettere di pianificare, di non fare piani sul futuro per timore che vengano poi stravolti, finendo per correre dietro ai problemi invece di prevenirli.
Per non far vincere la paura, bisogna usare la scienza.
La scienza ci dice che alcune delle ipotesi che ci stanno bloccando hanno in realtà una probabilità di accadimento molto più bassa di quello che ci sembra, e quindi che non dovremmo preoccuparcene troppo. Altre paure, invece, sarebbero evitabili con qualche semplice azione preventiva.
Si chiama scienza della gestione del rischio ed è ciò che ogni team leader dovrebbe applicare quando fissa i propri Obiettivi 👈
I passi per farlo sono due: trasformare paure e problemi in Rischi futuri, e affrontarli da vera squadra.
Ecco come 👇
1️⃣ Trasformare tutto in Rischi
Per raggiungere Obiettivi ambiziosi ogni team dovrebbe:
- definire nel modo giusto i propri OKR, in modo da motivare al massimo tutta la squadra
- imparare a gestire in modo costruttivo tutto ciò che può essere di ostacolo, sviluppando la massima conoscenza del contesto che lo ospita.
Si parla di consapevolezza, cioè della capacità di identificare gli ostacoli che dovremo superare per raggiungere l'obiettivo 👉 il modo più semplice per farlo è imparare a declinare paure e problemi attuali in Rischi.
La capacità di mappare i rischi porta infatti ad una sensibile diminuzione del grado di incertezza nel futuro, e ci guida a delineare la strategia più efficace da attuare.
Il modo più veloce per mappare i Rischi è:
- elencare le nostre paure attuali
- descrivere i problemi che sono accaduti nel passato
In questo modo il team sarà portato ad affrontare paure e problemi in modo costruttivo, imparando da loro e sfruttandoli per unire la squadra, invece di dividerla 👪
Mettere nero su bianco i problemi attuali, declinandoli in Rischi futuri, è il miglior modo per affrontarli un modo costruttivo 📌
Una volta scritti sotto forma di rischi, il team non potrà più avere **un atteggiamento passivo:
- dovrà pensare a come evitare che accadano 💣
- comincerà a volerli monitorare con dati e numeri (KPI) per non farsi trovare impreparato 📊
Un'azienda che impara continuamente dalle proprie paure e dai propri errori forma una vera e propria learning organization 👩🏫
2️⃣ Affrontare i Rischi come una vera squadra
Ancora troppi manager credono di dover intervenire sempre in prima persona a risolvere ogni problema.
In questo modo non fanno altro che trasformare i problemi in momenti di tensione, che sfociano in giudizi.
Imparare a trasformare i problemi accaduti (e gli errori commessi) in rischi futuri, invece, li rende occasioni che tutto il team sfrutta per imparare.
Questo atteggiamento di apertura porterà nel tempo ogni persona a condividere apertamente le proprie paure ed errori per la crescita comune.
Atteggiamenti solitari "alla superman", purtroppo ancora comuni in aziende con vecchi sistemi di gestione, sono risolutori sul breve periodo ma non aiutano le persone a crescere.
Tutte quelle paure scalfite nella mente delle persone, quando non condivise, sono solo consapevolezza sprecata per colpa di un mindset sbagliatissimo da parte della leadership 🙅
Adottare un comportamento aperto e di condivisione nei confronti di paure e problemi, porta invece ad un aumento di fiducia sul lungo periodo (con conseguente motivazione e attaccamento all'azienda) 🚀
Il trucco è trasformare tutto in rischi 📌
Per poi pianificare apertamente come evitarli, insieme.
Una volta affrontate, le paure e i problemi appartengono al passato 👈
Gli OKR sono quindi più di un fantastico metodo di gestione delle priorità: si parla di vera e propria cultura OKR.
Questa cultura basata sulla trasparenza e sul confronto costruttivo crea ambienti di lavoro che donano vero benessere organizzativo: le performance sopra la media ne sono solo la logica conseguenza 👈
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